Davvero le alte frequenze sono così efficaci?
I nostri dispositivi sono costruiti per fornire una risposta pratica, veloce ed efficace nei campi della fisioterapia e vulnologia o ferite cutanee difficili.
Perché diciamo che sono innovativi? Chi ha rilevato ed elaborato, validandoli, i risultati?
L’innovazione risiede proprio nell’utilizzo di radiofrequenze specifiche: le alte frequenze controllate. Altre tipologie di radiofrequenze sono usate comunemente in ambito medico-sanitario: la tecarterapia, ad esempio, usa frequenze più basse – nel range delle medie frequenze – che hanno un comportamento biologico differente.
Quindi le alte frequenze sono una completa innovazione ed una nuova alternativa rispetto a dispositivi elettromedicali già in commercio, inoltre possono vantare degli effetti benefici eccezionali per il brevissimo tempo nel quale si sviluppano:
- Effetto Antalgico
- Effetto Anti-infiammatorio
- Effetto Miorilassante
- Effetto Anti-edemigeno
- Effetto Prorigenerativo
Effetto antalgico e miorilassante
ProNexibus Plus®: Università di Padova e Verona
Due studi indipendenti sono stati condotti dall’Università di Padova e Verona.
Il gruppo di ricerca del Prof. Masiero, dopo 10 sedute da solo 10-15 minuti, ha constatato che il ProNexibus Plus® riduce significativamente il dolore di numerosissime problematiche muscoloscheletriche (es. osteoartrite del ginocchio, cervicalgie, tendinopatie della spalla e del gomito), ed inoltre hanno evidenziato come gli stessi pazienti siano stati facilitati nel riprendere le loro attività quotidiane, sia lavorative che sociali.
Il gruppo di ricerca del Prof. Picelli, Università di Verona, ha utilizzato il ProNexibus Plus® in pazienti con esiti cronici da ictus che non rispondevano più al trattamento con tossina botulinica. Il team di ricerca ha rilevato un effetto miorilassante significativo nel breve termine che è rimasto anche al follow-up.
Effetto prorigenerativo, antiedemigeno, antiinfiammatorio
Rinovacell®: Università di Salerno, studio RITRALED
Il Rinovacell® è stato studiato dall’equipe del Dr Bruno Luigi Farina dell’Università di Salerno. I risultati sono stati sorprendenti: in pazienti che presentavano ulcere croniche da piede diabetico, cioè lesioni cutanee rimaste aperte da oltre 6 mesi, il trattamento con Rinovacell® ha permesso la chiusura dell’ulcera. Clinicamente i ricercatori hanno constatato una riduzione importantissima dell’edema del piede ed un importantissimo effetto anti-infiammatorio ed antalgico: dopo 1 o 2 sedute di terapia il piede del paziente si presentava già sgonfio e non più arrossato; dopo 10 sedute l’ulcera si è chiusa in quasi la totalità dei casi.
Sicurezza e prospettive future
In tutti gli studi effettuati con i dispositivi FocusMed® non si sono riscontrati effetti collaterali, la terapia è stata ben tollerata dai pazienti ed, anzi, a detta dei numerosi ricercatori, tantissimi pazienti sono rimasti impressionati dai benefici che la terapia gli ha dato.
L’Università di Verona, stupita dai risultati sperimentali ottenuti, ha voluto continuare nella ricerca sui nostri dispositivi nella speranza di trovare nuove soluzioni a patologie sempre più debilitanti.
Il Rinovacell®, dall’altro lato, verrà utilizzato in un progetto di ricerca in doppio cieco in collaborazione con il policlinico di Abano per approfondire gli effetti del dispositivo nel contesto della patologia del piede diabetico.
Bibliografia
Masiero, S. et al. Short-wave diathermy in the clinical management of musculoskeletal disorders: a pilot observational study. Int. J. Biometeorol. (2019) doi:10.1007/s00484-019-01806-x.
Studio RITRALED: Rinovacell® nel trattamento delle lesioni trofiche del piede diabetico, Università di Salerno, Dr Bruno Luigi Farina, 19-21 Settembre 2013, XII Congresso Nazionale AIUC.
ProNexibus Plus® per pazienti con piede equino spastico, Università di Verona, Dr Picelli, 29-30 Novembre 2019, 9° Congresso I.S.Mu.L.T